Il Balletto di Monte-Carlo

Serge de Diaghilev porta nel 1909 l’arte coreografica a Monaco, dove si stabilirà per due decenni e riformerà il balletto del tempo. Alla sua morte nel ’29 la compagnia si scioglie, ma nel 1985 la Compagnia del Balletto di Monte-Carlo fa ritorno grazie alla volontà della Principessa di Hanovre, che voleva inserirsi in questa tradizione della danza di Monaco.

Nel 1993 diventa direttore Jean-Christophe Maillot, che da una svolta alla compagnia creando più di 30 balletti, alcuni dei quali entreranno a far parte dei repertori di diverse compagnie internazionali (Romeo e Giulietta, Cenerentola…). Molti coreografi affermati e emergenti sono stati chiamati da Jean-Christophe Maillot per lavorare con gli eccezionali 50 ballerini facenti parte della compagnia.

Nel 2000, è stato creato il Monaco Dance Forum, vetrina internazionale della danza che presenta un'eclettica abbondanza di spettacoli, mostre, laboratori e conferenze.

Nel 2011, sotto la presidenza di Sua Altezza Reale La Princesse de Hanovre, una nuova struttura guidata da Jean-Christophe Maillot ha riunito queste tre istituzioni: il Balletto di Monte-Carlo concentra ora l'eccellenza di una compagnia internazionale, i punti di forza di un festival poliedrico e il potenziale di una scuola di alto livello. Creazione, formazione e diffusione sono ora unite a Monaco per servire l'arte della coreografia in un modo mai visto prima nel mondo della danza.