Cassis e il Parco Nazionale delle Calanques

Il magico borgo dei pescatori

Racchiuso in uno scrigno naturale dove si trovano fianco a fianco foreste di pini, rocce ocra o bianche, vigneti pianeggianti e terrazze che si estendono fino al mar Mediterraneo, Cassis è protetta da due monumenti della natura che sono il Cap Canaille (la falesia marittima più alta d’Europa) che si riempie di bagliori quando soffia il maestrale e le Calanques di calcare bianco.

«Qu’a vist Paris, se noun a vist Cassis, pou dire: n’ai rèn vist»

Tali parole del premio Nobel della letteratura, Frédéric Mistral, riescono già da sole a trasmettere la formidabile attrattiva che Cassis esercita su tutti coloro che la visitano. Tale porticciolo di pesca offre ai visitatori un concentrato della Provenza e del Mediterraneo. La magia è già all’opera sulla stradina che porta al villaggio serpeggiando tra vigneti e pinete. Il suo fascino si rivela percorrendo gli stretti vicoli e le piazze bordate da colorate abitazioni di pescatori.

Cassis cattura per sempre lo sguardo di coloro che scoprono per la prima volta il porto, le sue barche e le sue accoglienti terrazze.

Parco Nazionale delle Calanques, nn mosaico di paesaggi tutti da scoprire

Vero e proprio scrigno nel cuore della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, il Parco Nazionale delle Calanques è famoso per la bellezza dei paesaggi, la biodiversità straordinaria e il patrimonio culturale. Maestoso, con i suoi 8.500 ettari, ha un lato terrestre che attraversa tre comuni, ovvero Marseille, Cassis e La Ciotat, mentre la porzione marittima rappresenta 43.500 ettari. Unico parco nazionale d’Europa ad essere al tempo stesso terrestre, marino e periurbano, ospita una straordinaria biodiversità, rappresentata da circa 140 specie terrestri animali e vegetali protette, e da oltre 60 specie marine di enorme valore! Il mosaico di paesaggi che riserva questo magnifico parco genera una forte attrattività per i visitatori che amano le escursioni. La vista è assolutamente unica, con i monti che si affacciano sul litorale ritagliato dai calanchi, il canyon sottomarino e le moltissime isole tra cui quella che ospita il famoso Chateau d’If, una fortezza del XVI secolo resa celebre da Alexandre Dumas nel suo romanzo «Il conte di Montecristo».

Passeggiare nel massiccio dei calanchi significa partire alla scoperta di paesaggi mozzafiato, di un litorale in cui la vita della città è molto vicina, ma nel quale le insenature selvagge e nascoste si alternano ai sentieri in mezzo alla natura, ideali per le camminate. Durante il percorso rimarrete stupiti dalla maestosità di questi calanchi calcarei che si immergono nelle acque turchesi del Mediterraneo. I calanchi di Devenson, di En-Vau, Morgiou, Sormiou o di Sugiton, sono solo alcuni dei magnifici esempi. Visitare il Parco delle Calanques significa anche godere di una nuotata in acque cristalline, ammirare la fauna e la flora locali, e approfittare degli svaghi sportivi come l’escursione a piedi, la scalata, l’immersione subacquea, il kayak o lo stand up paddle!